Oggi ho il piacere di parlarvi di un altro argomento che mi sta a cuore: la cistite post-coitale ed il ruolo che gioca il pavimento pelvico nella sua insorgenza.
La cistite post coitale , anche detta cistite della luna di miele, è un’ infiammazione della vescica che comporta in base al grado :
- infiammazione del tratto genito urinario
- bruciore molto forte vescicale ed uretrale durante la minzione
- frequente necessità di urinare
- urgenza minzionale associata a dolore nel rimandare lo stimolo
- sensazione di incompleto svuotamento vescicale
- ematuria (sangue nelle urine)
- dolore forte e bruciore alla penetrazione
sintomi che si manifestano dopo circa 24-72 ore da un rapporto sessuale.
Le cistiti sono un disturbo assai frequente nella popolazione femminile, nella maggior parte dei casi sono di origine batterica; un’ altra buona parte delle cistiti batterica e non è invece scaturita da un ipertono degli strati muscolari che compongono il pavimento pelvico.
L’ ipertono pelvico, che si può riassumere come una contrazione cronica dei muscoli che compongono il pavimento pelvico, crea infatti una costrizione del canale vaginale. Ovviamente questa costrizione durante il rapporto provoca dolore e con esso dei micro traumi non solo alle pareti vaginali ma anche di quelle uretrali che ne risentono in quanto in stretta correlazione con l’ ostio vaginale.
Di conseguenza si viene a creare un circuito di auto-potenziamento in cui il dolore ai rapporti genera uno stato di paura e tensione nel corpo della donna, che si ripresenterà ogni volta che sperimenterà nuovi rapporti con il suo partner. Questo si traduce in una ridotta eccitazione sessuale.
L’ eccitazione ha una funzione importantissima sia a livello vaginale che uretrale. Durante l’ eccitazione la mucosa vaginale viene maggiormente lubrificata ed inoltre l’ aumento della perfusione sanguigna a livello dei vasi uretrali crea una sorta di cuscinetto nella parete uretrale proteggendola dal trauma dell’ atto sessuale stesso.
Se la donna prova dolore e/o manca l’ eccitazione queste funzioni vengono meno, e dunque le piccole lesioni derivate dal movimento del pene possono essere causa della cosiddetta cistite post-coitale.
La cistite post-coitale da ipertono pelvico è poi accompagnata anche da altri segni come ad esempio:
- la stitichezza (un’ impoverimento della flora batterica intestinale può inoltre portare alcuni batteri come l’ Escherichia Coli, coinvolta nel 90% delle cistiti, a migrare nell’ ecosistema vaginale e uretrale);
- la ritenzione urinaria con sensazione di incompleto svuotamento
La contrazione degli sfinteri pelvici genera quindi ristagno di urine e feci e con esso una stasi di sostanze di scarto e dunque un ambiente pro infiammatorio.
Spesso mi arrivano in visita donne che soffrono di questo problema, e che magari dopo l’ ennesimo antibiotico senza una risoluzione si decidono a fare il test perineologico per valutare l’ eventuale presenza di un ipertono del muscolo elevatore dell’ ano, come abbiamo visto coinvolto nelle cistiti post coitali, e che si riscontra nel 90% dei casi.
Allora qual’ è il trattamento e quali sono i possibili rimedi per prevenire una cistite post- coitale da ipertono?
Nelle mie sedute a questa domanda rispondo che la soluzione c’ è e si chiama RIABILITAZIONE PELVICA OLISTICA.
La riabilitazione pelvica olistica è il metodo da me ideato per risolvere, prevenire e trattare le disfunzioni pelviche femminili, tra cui anche la cistite post-coitale.
Perché olistica?
Perché quando si parla di problemi del femminile è necessario non solo curare il sintomo, ma andare più in profondità: alla CAUSA!
Per capire meglio di cosa parlo ti invito a guardare questa mia diretta sulla sessualità ferita: SESSUALITA’ FERITA
Il percorso riabilitativo è incentrato sul risolvere l’ ipertono e la causa che lo ha generato e si avvale di diverse tecniche. Dai trattamenti convenzionali alla medicina naturale per ripristinare la flora batterica intestinale-vaginale, alla corretta alimentazione, alla floriterapia e ai trattamenti di medicina tradizionale cinese.
Il nostro pavimento pelvico è il nostro secondo cuore, come spiego nel video, e dunque è necessario prendersene cura e ascoltarlo tutte le volte che mostra una sua sofferenza.
Se anche tu, come tante donne che tratto, ti sei riconosciuta in tutti o in parte dei sintomi sopra descritti ti invito a fissare con me una consulenza telefonica GRATUITA per raccontarmi il tuo problema e vedere se è possibile intraprendere un percorso insieme e trovare LA SOLUZIONE!
Dott.ssa Ostetrica Noemi Gugliotti, esperta in riabilitazione pelvica femminile e medicine naturali.
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