Cara mamma,
Sei giunta ormai intorno alla 37a settimana di gravidanza, tempo nel quale se il tuo bambino se pronto e vuole… può nascere!
Sicuramente, come ci si augura… hai lavorato su te stessa per preparare bene in il tuo corpo al momento del parto, magari attraverso lo yoga prenatale o un buon corso di accompagnamento alla nascita dove ti hanno fatto riscoprire quanto è importante respirare ( a breve video sulla respirazione in gravidanza… )
Verso le ultime settimane di gravidanza è possibile completare questa preparazione attraverso l’ ausilio della medicina naturale!
Quando dico medicina naturale intendo sia la floriterapia, la fitoterapia che la medicina cinese ovviamente sempre sotto stretto consiglio di ostetriche o terapisti esperti in questi ambiti. Anche se i rimedi floreali, per esempio, hanno meno controindicazioni rispetto ai farmaci convenzionali è sempre vietato il fai da te!
In questo articolo prenderò in considerazione alcuni rimedi che alle giuste dosi possono davvero aiutare la mamma a preparare bene il collo dell’ utero ad ammorbidirsi e dilatarsi in travaglio, a far “scendere” la testolina del bambino lungo il canale del parto e a risolvere i piccoli disturbi delle ultime settimane di gravidanza ( ansia, insonnia, paura ecc… ) contribuendo a vivere senza stanchezza il travaglio!
I fiori di Bach
Un’ importantissimo aiuto viene proprio dalla floriterapia di Bach…
E’ infatti possibile dopo un accurato colloquio con l’ esperto capire quali sono i fiori che fanno al caso della mamma, si ricorda infatti che ogni donna è unica e non è possibile estendere a tutte la stessa miscela di fiori…
Per la paura…
Un fiore raccomandato se la donna teme il parto, o comunque ha delle paure da cause note che generano molta ansia è sicuramente Mimolus. Mimolus è il fiore che aiuta ad aprirsi fidandosi delle proprie capacità e di quelle del bambino che sa come deve nascere, e soprattutto serve a tirare fuori il coraggio! Importantissimo in travaglio.
Se la donna ha paura di perdere il controllo sotto contrazione o nel momento delle spinte può invece intervenire Rock Rose che è anche il fiore di chi soffre di attacchi di panico. Molto utile in travaglio se le contrazioni si bloccano proprio per questo motivo…
Per l’ insonnia…
Ovviamente anche in questo caso è bene distinguere la causa dell’ insonnia prima di assumere un determinato fiore…
Per citarne alcuni si ricorda Impatiens. Impatiens è il fiore delle donne impazienti, coloro che non vedono l’ ora che il bambino nasca, della donna in carriera che anche in gravidanza non sa godere di questo stato di grazia, e che si sveglia la notte pensandone cento e facendone altrettante. Donne che fanno di più di ciò che facevano prima e non riescono a rilassarsi.
White Chestnut. White Chestnut è consigliato per coloro che si svegliano nel pieno della notte arrovellandosi intorno a pensieri non graditi rimuginando, o che non riescono a prender sonno sempre per lo stesso motivo. Può essere un pensiero specifico che si ripresenta oppure pensieri diversi ma che ruotano intorno alla stessa tematica.
Un fiore che invece è molto consigliato dall’ inizio alla fine della gravidanza è Walnut, il fiore del cambiamento… all’ inizio della gravidanza per accompagnare il cambiamento corporeo e ormonale ( utile associato ad altri fiori in caso di nausea); alla fine della gravidanza per adattarsi all’ imminente nascita. E’ infatti un adattogeno utilizzato per contrastare lo stress, è dunque possibile portarlo anche in sala parto.
Se invece la gravidanza tende a proseguire oltre il termine può essere utile il fiore Chicory. Chicory è il fiore della mamma chioccia, la madre “universale” colei che se ben bilanciata è in grado di donare amore incondizionato. Se invece si è in uno stato di sbilanciamento emozionale la donna Chicory tende a trattenere tutto per se, incluso il bambino a fine gravidanza… tant’ è che le Chicory hanno spesso travagli lunghi per questo motivo. Questo fiore può essere assunto in gocce per via orale o massaggiato in olio vettore vegetale durante le ultime settimane di gravidanza, sulla pancia o su specifici agopunti di medicina cinese in travaglio se questo dovesse essere lento.
La Fitoterapia
Come possono mancare le miracolose erbe della “nonna” tra gli aiuti che la medicina naturale può offrire?
Inizio subito a parlarvi del gemmoderivato di Rubus Idaeus ossia del LAMPONE.
Questo rimedio può essere definito come IL rimedio della donna di tutte le età… aiuta moltissimo per trattare le dismenorree, i cicli irregolari e i disturbi delle menopausa. E’ ovviamente efficacie anche per la preparazione al parto, vediamo come…
Il rubus idaeus riduce il dolore delle doglie uterine creando contrazioni più efficaci in travaglio (ovviamente non è possibile togliere il dolore della dilatazione uterina e del premito ma è possibile renderlo più gestibile). Questo si traduce in un travaglio più veloce e con minori complicanze post-partum (prevenzione delle emorragie, secondamento manuale ecc…). Aiuta inoltre in allattamento nella produzione di latte materno.
Altro rimedio efficacie è l’ olio di Enotera in capsule. E’ possibile assumere le capsule direttamente in vagina dalla 36a settimana in poi alla giusta posologia indicata dall’ esperto aumentando progressivamente; per la maturazione del collo dell’ utero, per aiutare i muscoli pelvici a distendersi e favorire dunque la discesa della testa fetale nel bacino. L’ olio di Enotera agisce proprio come le prostaglandine impiegate per l’ induzione del parto (ovviamente si parla di prodotti naturali quindi non finalizzati ad indurre contrazioni) permettendo l’ appianamento e la centralizzazione della cervice uterina.
Naturalmente questi sono solo alcuni dei rimedi che possono aiutare la donna agevolando la nascita del suo bebè…
Tutto questo unito ai trattamenti di medicina cinese in particolare di Tuina (massaggio energetico cinese di cui parlerò nel prossimo articolo) ti aiuteranno mamma a sentirti bene e al massimo delle tue forze nel giorno più bello della tua vita: la Nascita di Tuo Figlio!
Dott.ssa Noemi Gugliotti. Ostetrica esperta in medicine naturali, medicina cinese, insegnante di yoga prenatale