Ostetrica privata al parto: qual' è la mia Missione
Cara mamma ho il desiderio di spiegarti perché è importante, se si ha la possibilità, di scegliere la propria ostetrica privata per farsi seguire al parto.
Inizio col dire che come ogni essere vivente è diverso dall’ altro, allo stesso modo anche ogni ostetrica è diversa dalla sua collega.
Non in tutti i luoghi del parto vengono rispettate le raccomandazioni OMS, non in tutte le strutture viene rispettata la libertà della donna di esprimersi in travaglio…
Durante il travaglio e il parto la mia missione e quella di aiutare la donna con tutti gli strumenti che ho seminato e raccolto lungo il mio cammino formativo e professionale in questi anni di esperienza in sala parto.
Assisto la donna e la aiuto garantendo il benessere materno-fetale, intervenendo laddove è necessario per riportare una situazione borderline verso la fisiologia avvalendomi della medicina naturale e tradizionale cinese.
Eseguo tutto questo nel silenzio e nella calma, lasciando la futura mamma sempre e comunque libera di scegliere!
Per libertà di scelta intendo fare in modo che sia lei (e non i sanitari… ) ad essere l’unica vera protagonista della nascita del suo bambino. Per cui è assolutamente libera di muoversi e di scegliere le posizioni che le danno sollievo sia in travaglio che nel momento del parto (ii parto non deve avvenire necessariamente sdraiata a letto!).
Infatti amo proporre alla donna le posizioni verticali perché queste aiutano il
feto a progredire nel canale del parto e a distendere armoniosamente il perineo in fase espulsiva, limitando perciò il tasso di episiotomie (taglio chirurgico del perineo) e di lacerazioni.
In 11 anni di sala parto ho potuto stilare una statistica su quasi 1000 donne che ho seguito al parto e di queste soltanto il 4,5% ha avuto un parto operativo o cesareo, il 70% un parto in una posizione alternativa (carponi, accovacciata, in piedi, in acqua), il 10% ha subito una episiotomia (alcune di queste avvenute nei parti con ventosa).
Ma non voglio vantarmi con questi numeri… vorrei solo farvi capire quanto è importante dare valore e scegliere la propria ostetrica: colei che si è presa cura o si prenderà cura di te e del bambino nel giorno più bello della Vostra vita!
Studi hanno ormai dimostrato che la modalità con cui si nasce influenza la nostra esperienza terrena per tutta la vita, vi consiglio di leggere alcuni libri per approfondire questo argomento come ad esempio:
. Per una nascita senza violenza – Leboyer
. Venire al mondo e dare alla luce – Verena Schmid
Attaccamento al seno
Subito dopo il parto adoro lasciare che il bambino si adatti alla nuova vita in modo più dolce possibile, mettendolo a contatto pelle-pelle sulla pancia della mamma e aspettando che si attacchi spontaneamente al seno con la tecnica del Breast Crawl.
(puoi scoprire cos’è cliccando sul video in fondo alla pagina, ma attenta a non commuoverti troppo!).
Svolgo la mia professione in una clinica romana, ma in base alle necessita della donna assisto anche il parto in acqua ed in collaborazione con altre colleghe ostetriche che lavorano sul territorio ii parto in casa (meraviglioso e sicuro a differenza di quanto si crede).
Voglio lasciare un messaggio a tutte le donne che sono in procinto di scegliere ii luogo del parto: non esiste un luogo più sicuro di un altro dove partorire … il luogo più sicuro e’ quello dove la donna si sente al sicuro, che sia la casa o l’ospedale, la casa del parto o la clinica privata.
Se la scelta del luogo del parto ricade su un grande centro ospedaliero perché anche se la tua gravidanza si è svolta in modo fisiologico ma scegli perché hai paura… ti consiglio di parlare al più presto con un’ ostetrica per chiarirti le idee sui vari centri che offre la tua regione. La paura è sempre una cattiva consigliera!
Inoltre il travaglio ed il parto vengono assistiti dall’ostetrica!
Per cui se non lo avete fatto già da tempo … prima di partorire mettiti in contatto con la tua ostetrica di fiducia!